NAPOLI-LECCE ORE 15:00

Reduce da sei vittorie nelle ultime sette partite di Serie A, il Napoli torna in campo per affrontare nel nono turno di Serie A una squadra che viceversa non riesce a fare bottino pieno da fine agosto: il Lecce.

Una sfida tra squadre che stanno vivendo momenti diametralmente opposti, con i partenopei che puntano ad allungare la loro striscia positiva (tre successi consecutivi negli ultimi tre turni) e conservare la vetta in solitaria della classifica, ed i salentini che viceversa devono cancellare lo 0-6 subito domenica scorsa in casa con la Fiorentina e cercare quel risultato che possa consentire loro di lasciare la zona retrocessione.

Antonio Conte, in vista dell’imminente tour de force, potrebbe risparmiare alcuni dei suoi titolari. Meret verso il rientro tra i pali, mentre a sinistra dovrebbe rivedersi Olivera. Chiavi del centrocampo affidate ancora a Gilmour, con Neres e Ngonge che potrebbero far rifiatare Politano e Kvaratskhelia. In attacco Lukaku agirà da unica punta.

Qualche ballottaggio in più per Gotti che, nella sua linea difensiva a quattro, posizionerà Gaspar e Baschirotto al centro. Ramadani in cabina di regia, mentre in attacco Morente, Pierotti ed Oudin da un lato e Rebic e Banda dall’altro, si contendono due maglie al fianco di Krstovic.

NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera; Anguissa, Gilmour; Neres, McTominay, Ngonge; Lukaku. All. Conte.

LECCE (4-3-3): Falcone; Pelmard, Gaspar, Baschirotto, Dorgu; Pierret, Ramadani, Coulibaly; Morente, Krstovic, Banda. All. Gotti.

ATALANTA-VERONA ORE 20:45

Messo alle spalle il pareggio interno a reti bianche contro il Celtic in Champions League, l’Atalanta torna a concentrarsi sul campionato e lo fa sapendo che ad attenderla c’è una partita che mette in palio punti pesanti: quella con il Verona.

La Dea, grazie alle due vittorie consecutive ottenute con Genoa e Venezia, punta ad ottenere quel risultato che vorrebbe dire continuità e un passo verso le posizioni di classifica che contano.

Cercano il riscatto invece gli scaligeri che, reduci da quattro sconfitte nelle ultime cinque giornate, l’ultima delle quali nello scorso turno per 3-0 in casa contro il Monza, devono ripartire per allontanarsi dalla zona rossa.

Per Gian Piero Gasperini i dubbi più importanti riguardano gli esterni. Bellanova e Cuadrado si contendono infatti una maglia a destra, mentre sull’out opposto è ballottaggio tra Ruggeri e Zappacosta. In avanti Retegui agirà da unica punta, supportato da Lookman ed uno tra De Ketelaere e Samardzic.

Zanetti si affiderà ad un 4-2-3-1 nel quale uno tra Magnani e Daniliuc andrà a completare la linea difensiva con Tchatchoua, Ghilardi e Bradaric. Serdar e Dani Silva si contendono una maglia a centrocampo, mentre in attacco Mosquera agirà da unica punta supportato da Kastanos, Tengstedt e Lazovic.

ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; Djimsiti, Hien, Kolasinac; Bellanova, Ederson, De Roon, Ruggeri; De Ketelaere, Lookman; Retegui. All. Gasperini.

VERONA (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Ghilardi, Magnani, Bradaric; Belahyane, Serdar; Kastanos, Tengstedt, Lazovic; Mosquera. All. Zanetti.