UDINESE-GENOA ORE 12:30
I friulani hanno perso tre degli ultimi quattro match di campionato, ma nell'ultima trasferta di Empoli è arrivato un pareggio per 1-1 grazie alla rete di Keinan Davis ad un quarto d'ora dalla fine.
Il Grifone, invece, ha pareggiato il primo match con il tecnico francese alla guida tecnica, con il rigore di Roberto Piccoli nei minuti finali dell'incontro che ha tolto la gioia dei tre punti ai liguri.
Runjai? deve rinunciare allo squalificato Bijol, in difesa ci saranno Giannetti, Kabasele e Touré. In mezzo al campo ancora Lovric, Karlstrom e Zarraga, mentre davanti Davis è in vantaggio su Lucca per una maglia al fianco di Thauvin.
Vieira potrebbe ripartire da una difesa a quattro: Vasquez torna titolare al fianco di Bani, Sabelli e Martin presidieranno gli esterni. Miretti verso la conferma, possibile ballottaggio tra Zanoli e Messias.
UDINESE (3-5-2): Okoye; Giannetti, Kabasele, Touré; Ehizibue, Lovric, Karlstrom, Zarraga, Kamara; Thauvin, Davis. All. Runjaic.
GENOA (4-3-2-1): Leali; Sabelli, Bani, Vasquez, Martin; Thorsby, Badelj, Frendrup; Zanoli, Miretti; Pinamonti. All. Vieira.
PARMA-LAZIO ORE 15:00
Nel match delle ore 15:00 di domenica, valevole per la 14esima giornata, il Parma di Fabio Pecchia ospita la Lazio di Marco Baroni allo stadio Ennio Tardini.
Da una parte una formazione che ha vinto un solo match casalingo, ovvero quello per 2-1 contro il Milan del 24 agosto scorso, dall'altra una che ha perso solo due trasferte contando tutte le competizioni in questa stagione.
I biancocelesti si trovano ad un solo punto dalla vetta e devono provare a vincere per approfittare del big match tra Fiorentina e Inter delle ore 18:00, entrambe a pari merito con il club capitolino.
Pecchia continua si affida a Man, Sohm e Mihaila in zona trequarti, dietro le spalle di Bonny. In mezzo al campo Keita andrà a comporre con Estevez il duo di mediana. Recuperati Hernani e Valenti.
Baroni ha recuperato Romagnoli e Zaccagni, ancora out Nuno Tavares, sostituito da Pellegrini. Dele-Bashiru sulla trequarti, Castellanos agirà da unica punta.
PARMA (4-2-3-1): Suzuki; Coulibaly, Delprato, Balogh, Valeri; Estevez, Keita; Man, Sohm, Mihaila; Bonny. All. Pecchia.
LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Lazzari, Gila, Romagnoli, Pellegrini; Guendouzi, Rovella; Isaksen, Dele-Bashiru, Zaccagni; Castellanos. All. Baroni.
TORINO-NAPOLI ORE 15:00
Inizia l'ultimo mese del 2024 e il Napoli di Antonio Conte si presenta alla 14esima giornata da capolista: gli azzurri affronteranno il Torino di Paolo Vanoli in una trasferta mai per nulla banale.
La formazione partenopea con una vittoria potrebbe allungare sulle dirette inseguitrici: attenzione particolare va al match tra Fiorentina-Inter, due delle quattro squadre che distano solo un punto dal Napoli (insieme a Lazio ed Atalanta).
I padroni di casa hanno perso tre delle ultime quattro giornate, di cui un pareggio interno contro il Monza settimana scorsa, e non vincono una gara dal 25 ottobre scorso: 1-0 al Como proprio all'Olimpico.
Vanoli dovrebbe confermare la difesa a tre, con Pedersen e Lazaro chiamati a presidiare gli esterni. In attacco regolarmente a disposizione Sanabria che sarà affiancato da Adams.
Conte è intenzionato a confermare l'undici titolare visto contro la Roma nell'ultima giornata: McTominay ormai arretrato nel ruolo di mezzala, tridente Politano-Lukaku-Kvaratskhelia.
TORINO (4-3-3): Milinkovic-Savic; Walukiewicz, Coco, Masina; Pedersen, Vlasic, Ricci, Gineitis, Lazaro; Adams, Sanabria. All. Vanoli.
NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera; Anguissa, Lobotka; Politano, McTominay, Kvaratskhelia; Lukaku. All. Conte.
FIORENTINA-INTER ORE 18:00
Una sfida di altissima classifica che metterà di fronte due tra le squadre più in forma del campionato: Fiorentina ed Inter.
Viola e nerazzurri si sfidano nel quattordicesimo turno di campionato sapendo che quelli che verranno messi in palio all’Artemio Franchi saranno punti molto pesanti.
Le due squadre infatti si presentano all’appuntamento appaiate in classifica (28 punti per entrambe) e in scia alla capolista Napoli.
Sette i successi consecutivi inanellati dagli uomini di Palladino nel torneo, mentre i campioni d’Italia non perdono dal Derby di fine settembre e da allora hanno vinto sei gare pareggiandone due.
Messo alle spalle l’impegno di Conference, Palladino torna a disegnare la sua squadra con l’undici titolare. Tra i pali si rivede dunque De Gea, con Gosens che riprende il suo posto sull’out di sinistra. Cataldi ed Adli compongono il duo di mediana, mentre in avanti c’è Beltran nel terzetto a supporto di Kean.
Diverse assenze, soprattutto nel reparto di difesa, per Simone Inzaghi. Bisseck, De Vrij e Bastoni dovrebbero andare ad alzare il muro davanti a Sommer, ma non è escluso che possa anche essere arretrato da braccetto destro Darmian. Calhanoglu si sistema in cabina di regia, davanti spazio ovviamente a Thuram e Lautaro Martinez.
FIORENTINA (4-2-3-1): De Gea; Dodò, Comuzzo, Ranieri, Gosens; Cataldi, Adli; Colpani, Beltran, Bove; Kean. All. Palladino.
INTER (3-5-2): Sommer, Bisseck, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro. All. Inzaghi.
LECCE-JUVENTUS ORE 20:45
La Juventus fa visita al Lecce nella quattordicesima giornata del campionato di Serie A.
Giampaolo si prepara al debutto casalingo dopo l'esordio vincente sul campo del Venezia, steso dal guizzo vincente di Dorgu, buono per dare punti e ossigeno ad una classifica che vede i salentini stazionare al quindicesimo posto con 12 punti, ovvero due in più rispetto alla zona retrocessione.
Al Via del Mare arriva una Juventus reduce dal doppio zero contro il Milan in campionato e l'Aston Villa in Champions League. I bianconeri sono la sesta forza del campionato, staccati di quattro punti dalla capolista Napoli. Nella passata stagione, a Lecce, la Juve si impose con un netto 3-0 griffato dalla doppietta di Vlahovic e dal colpo di testa di Bremer.
Giampaolo potrebbe puntare sulla conferma di Pierotti nel tridente completato da Dorgu e Krstovic, con Rebic che sembra destinato verso un'altra panchina. In cabia di regia agirà Ramadani, con Coulibaly e l'ex Rafia ad agire da mezzali. In difesa, la coppia Gaspar-Baschirotto si pone a protezione della porta di Falcone, mentre i terzini saranno Guilbert e Gallo.
Prosegue l'emergenza totale in casa Juventus, con Thiago Motta che potrebbe di fatto riproporre la stessa formazione di Birmingham, con Danilo al posto dell'infortunato Savona. Vlahovic non recupera, Weah si candida nuovamente ad interpretare il ruolo di 'falso 9' con Conceicao, Koopmeiners e Yildiz che agiranno alle sue spalle. In mediana ci saranno ovviamente Locatelli e Thuram, mentre in difesa Cambiaso orbiterà a sinistra, con Kalulu e Gatti ad imbastire la coppia centrale a difesa di Perin, favorito su Di Gregorio.
LECCE (4-3-3): Falcone; Guilbert, Gaspar, Baschirotto, Gallo; Coulibaly, Ramadani, Rafia; Dorgu, Krstovic, Pierotti. All. Giampaolo.
JUVENTUS (4-2-3-1): Perin; Danilo, Gatti, Kalulu, Cambiaso; Locatelli, Thuram; Conceiçao, Koopmeiners, Yildiz; Weah. All. Motta.
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